Modello per il Brand Sprint di Tre Ore
Trasforma le idee astratte sul tuo brand in qualcosa di concreto. Valuta il posizionamento del tuo brand nell'ambito di un brand sprint di 3 ore.
Sul Modello di Brand Sprint...
Un brand sprint è una riunione di tre ore che comprende sei attività volte ad allineare il tuo team rispetto a motivazione, valori, destinatari, personalità e panorama competitivo.
Dopo aver completato il workshop brand sprint e aver compilato il template, il tuo team avrà un semplice promemoria che aiuterà a comunicare la filosofia del brand e a lavorare più agevolmente in-house o con un'agenzia di branding.
Continua a leggere per saperne di più sul branding e su come eseguire un brand sprint di tre ore.
Cos'è un brand sprint?
Un brand sprint è un esercizio che ti permette di ricavare un profilo unico da tutte le tue idee sul brand. Rispondendo a una serie di domande sul tuo brand, chiarirai la missione del tuo brand, la roadmap e molti altri aspetti.
Costruire un brand è un compito ad alto rischio. Le aziende vivono o muoiono in base a come i clienti e i potenziali clienti rispondono o si rapportano al loro brand. Sia che la tua azienda stia creando un brand dal nulla o ne stia rinnovando uno già esistente, un brand sprint è uno strumento prezioso.
Perché usare un modello di brand sprint?
Un modello di brand sprint si utilizza per creare un profilo per l'azienda. I brand sprint ti permettono di pensare alla tua roadmap per il futuro, ai tuoi valori e destinatari e soprattutto al motivo per cui esiste la tua azienda.
Questi esercizi ti aiutano a definire il carattere e lo stile del tuo brand e a confrontarlo con le aziende che operano nello stesso settore.
Come eseguire un brand sprint di tre ore
Eseguire un brand sprint di tre ore non è semplice, ma chiunque può fare il facilitatore e aiutare a preparare il lavoro.
Generalmente, per il brand sprint di tre ore dovresti coinvolgere da due a sei persone, compreso il CEO. Idealmente, anche il co-fondatore, il marketing o il responsabile dei prodotti dovrebbero partecipare al meeting.
Nomina qualcuno come “decisore” e trova uno o due facilitatori aggiuntivi per aiutare chiunque diriga il brand sprint.
Se sei il facilitatore del workshop brand sprint, pianifica una finestra temporale in cui tu e il tuo team possiate lavorare senza interruzioni. Come si evince dal nome, la maggior parte dei brand sprint richiede circa 3 ore.
Per iniziare, seleziona il modello di brand sprint di Miro. Questo sarà il tuo framework. Poi, segui questi passaggi:
Fase 1: roadmap 20 anni Una volta che tutti i partecipanti avranno stilato la propria versione della roadmap, invita ciascuno a condividerla. Naturalmente non devono essere precise, nessuno ha la macchina del tempo! Ma questo esercizio mira a far riflettere sul ciclo di vita del brand.
Fase 2: cosa, come e perché
Il framework "Cosa, come e perché" è composto da tre cerchi concentrici. Il cerchio esterno è chiamato "Cosa", quello centrale "Come" e quello interno "Perché".
Fai un giro nella stanza e chiedi a tutti di rispondere a tre domande fondamentali:
Cosa fa la tua azienda?
Come lo fa?
E perché?
Fase 3: i tre valori principali
Scrivi i tre valori principali della tua azienda. Classifica i principi del processo decisionale che ti interessano.
Per questa sezione puoi impostare un timer e chiedere ai partecipanti di votare i valori su cui sono più d'accordo.
Fase 4: i tre destinatari principali
Elenca i tuoi tre destinatari principali. Una volta che tutti i presenti nella stanza avranno scritto le loro risposte a questa domanda, chiama tutti a raccolta per condividerle.
Fase 5: i cursori di personalità
Ora è il momento di iniziare a pensare alle caratteristiche del tuo brand. L'esercizio dei cursori di personalità ti invita a collocare le caratteristiche della tua azienda tra degli estremi, ad esempio Amichevole e Autorevole o Successo di massa ed Elite.
Fase 6: panorama competitivo
Infine, analizza il tuo panorama competitivo. Rivolgi al tuo team queste domande:
Quali altre aziende operano nel tuo settore?
Cosa fanno bene?
Cosa puoi fare per distinguerti?
Come è nato il brand sprint?
Il brand sprint è stato reso famoso dal team di Google Ventures e approfondito da Jake Knapp nel libro Sprint. Le idee contenute nel brand sprint provengono da varie fonti, tra cui il meeting interno che Steve Jobs tenne nel 1997 alla Apple, il saggio di Stewart Butterfield We Don’t Sell Saddles Here e il discorso TED di Simon Sinek How Great Leaders Inspire Action.
Vuoi saperne di più sui segreti del brand sprint? Scopri come Miro ha adottato il processo brand sprint durante un rebrand con un team remoto.
Come si definisce la strategia del brand?
Una strategia del brand è un piano a lungo termine per sviluppare un brand, il cui fine principale è fare in modo che i tuoi clienti si identifichino con esso e scelgano il tuo brand anziché altri. Per porre le basi della strategia del proprio brand, le aziende e le organizzazioni eseguono dei brand sprint.
Come scopro la personalità del mio brand?
Eseguire un brand sprint è un ottimo modo per scoprire la personalità del tuo brand. Puoi scoprire le caratteristiche del tuo brand dopo aver eseguito un Personality Slider, un esercizio in cui dovrai posizionare la tua azienda tra estremi come Amico e Autorità, Appeal di massa ed Élite. Utilizzando aggettivi e lavagne dell'umore, nel corso del brand sprint tu e il tuo team riuscirete a identificare la personalità del tuo brand.
Quando dovresti eseguire un brand sprint?
Il team di Google Ventures raccomanda di eseguire un brand sprint solo quando c'è un evento trigger come la decisione del nome dell'azienda, il design di un logo, l'assunzione di un'agenzia o la scrittura di un manifesto.
Modello di Lean Canvas UX
Ideale per:
Ricerca, Product Management, User Experience
Cosa stai creando, perché e per chi? Queste sono le domande più importanti che guidano le grandi aziende e i team verso il successo, e l'approccio Lean UX può aiutarti a trovare le risposte. Particolarmente utile durante la ricerca di progetto, il design e la pianificazione, questo strumento ti permette di migliorare il prodotto e risolvere i problemi aziendali rapidamente, portando il tutto verso un prodotto più focalizzato sul cliente. Questo modello ti permetterà di creare una Lean Canvas UX strutturata su otto elementi chiave: problema aziendale, risultati, utenti e clienti, vantaggi degli utenti, idee per soluzioni, ipotesi, supposizioni, esperimenti.
Modello di Agenda
Ideale per:
Project Management, Riunioni, Workshop
Anche se organizzi riunioni da anni, tenerle online è qualcosa di completamente diverso. Il segreto è fare in modo che siano strutturate, finalizzate e focalizzate. Tutto inizia con un'agenda dettagliata, e questo template ti aiuta a crearne una facilmente. Il punto forte? Le agende sono spesso aride e noiose—ma non in questo caso. Ti offriamo una vasta scelta di grafici, colori, font e immagini per dare personalità alla tua agenda e conferirle uno stile creativo.
Modello di Mappa dell'Esperienza
Ideale per:
Desk Research, Mapping
Progetta il tuo prodotto in base alle esigenze e ai desideri dei clienti grazie al modello per la creazione di mappe dell'esperienza. Segui un approccio incentrato sul cliente per lo sviluppo dei prodotti e il branding.
Modello di Matrice 3x3 di Prioritizzazione
Ideale per:
Operazioni, Prioritizzazione, Pianificazione Strategica
Si tratta di valutare un'attività o un'idea, determinando rapidamente quanto impegno richiederà e quale impatto sortirà—mediante i livelli basso, medio o elevato. Il metodo di prioritizzazione 3x3 aiuta i team a stabilire le priorità e a identificare i vantaggi immediati, i grossi progetti, le attività superflue o le perdite di tempo. Con le sue nove aree, offre un dettaglio leggermente maggiore rispetto alla matrice di prioritizzazione 2x2 (o metodo di prioritizzazione Lean). Realizzare la tua matrice 3x3 di prioritizzazione è facile, e potrai utilizzarla per determinare su quali attività o idee devi concentrarti e investire le tue preziose risorse.
Modello di Prototipo Low-Fi
Ideale per:
Design, Ricerca, Wireframe
I prototipi a bassa fedeltà servono come pratica visione primaria del tuo prodotto o servizio. I prototipi condividono solo alcune funzionalità con il prodotto finale, e sono ottimi per testare concetti ampi e validare le idee. I prototipi low fi aiutano i team UX e prodotto a studiare la funzionalità di un prodotto o servizio concentrandosi sulla iterazione rapida e sui test dell'utente per informare la progettazione futura. Mappare i contenuti, i menù e il comportamento dell'utente aiuta designer (e non) a partecipare al processo di creazione dell'interfaccia. Invece di ideare schermi interattivi connessi, i prototipi a bassa fedeltà si concentrano sulle esigenze dell'utente, la visione del designer e l'allineamento agli obiettivi degli stakeholder.
Modello di Diagramma Entità Relazione (Diagramma ER)
Ideale per:
Diagrammi di Flusso, Pianificazione Strategica, Diagrammi
A volte le relazioni più importanti in azienda sono quelle interne, tra i team, le entità e gli attori all'interno di un sistema. Un diagramma entità relazione (diagramma ER) è uno schema strutturale che ti aiuterà a visualizzare e comprendere le numerose connessioni complesse tra i vari ruoli. In quali situazioni è utile un diagramma entità relazione? È un ottimo strumento da avere a disposizione per l'istruzione e l'onboarding di nuovi dipendenti o membri di un team, e il nostro modello rende davvero semplice personalizzare in base alle tue esigenze particolari.