Modello What's on Your Radar
Organizza gli elementi per importanza e scopri se le tue idee possono risolvere un problema.
Sul modello di What's On Your Radar...
Tu o il tuo team vi sentite sovraccaricati dalle attività? Hai difficoltà a concentrarti su problemi particolari? Usa il metodo What's on Your Radar per aiutare il tuo team a migliorare l'assegnazione delle priorità e la gestione delle attività e a collaborare sul raggiungimento dei tuoi obiettivi!
Continua a leggere per saperne di più su What's on Your Radar.
Che cos'è il metodo What's on Your Radar
What's on Your Radar è un esercizio del pensiero in cui definisci le idee in base alla loro importanza o pertinenza. I designer e i team utilizzano What's on Your Radar per garantire che le loro idee siano all'interno di un dato progetto. Essi si basano sul metodo per valutare se una data soluzione potrebbe risolvere il problema in questione.
Ma anche se non sei un designer, il metodo può aiutare ad assegnare le priorità e a trasformare le tue idee in realtà. Usa What's on Your Radar per classificare i concetti astratti, gli elementi fisici, i suggerimenti o le soluzioni possibili.
Il metodo alle spalle di What's on Your Radar è semplice: si utilizzano vari segmenti di un cerchio per delineare le priorità e tenere traccia delle attività. Questi segmenti all'interno dei cerchi concentrici si intersecheranno, consentendoti di vedere le relazioni, di riorganizzare le attività e di rendere il lavoro immediato più gestibile.
Quando usare What's on Your Radar
Il metodo What's on Your Radar è un tipo di pensiero progettuale: un approccio strutturato ma creativo che ti permette di determinare la soluzione più innovativa a un problema. Le soluzioni di design thinking sono sia innovative che realizzabili. Il pensiero progettuale combina gli strumenti tecnologici e la creatività umana per affrontare i problemi difficili. Gli approcci al design thinking procedono solitamente in tre passaggi: cercare, comprendere e realizzare. What's on Your Radar è un metodo per comprendere.
I designer e gli altri creativi utilizzano tipicamente What's on Your Radar per stabilire le priorità e classificare le idee. Ma chiunque può usare il metodo per trovare un equilibrio tra la creatività e la fattibilità. Usa What's on Your Radar per tracciare le priorità prima di un lancio, o per incoraggiare gli stakeholder a discutere delle loro idee per superare una sfida. Portandoti ad articolare le idee all'interno di un framework, What's on Your Radar aiuta il tuo team a rimanere all'interno di un ambito e a promuovere la validazione.
Crea il tuo modello di What's on Your Radar
Creare il tuo What's on Your Radar è facile. Lo strumento della lavagna digitale di Miro è la tela perfetta per crearlo e condividerlo. Inizia selezionando il modello di What’s On Your Radar e segui i passaggi seguenti per crearne uno tuo.
Decidi quale problema il tuo team vuole risolvere. Prima di iniziare a etichettare le note digitali e i segmenti nel tuo modello, assicurati che tutti siano allineati sul progetto in questione. Anche se il tuo team si trova ad affrontare una varietà di sfide, tenta di articolare un obiettivo specifico. Ricorda, il tuo obiettivo è usare What's on Your Radar per ottenere informazioni realizzabili e realistiche.
Etichetta i tuoi segmenti. Ogni cerchio concentrico della tua lavagna è suddiviso in segmenti. Pensa a questi come i vari elementi che comprendono il problema o la sfida del tuo team. Userai i segmenti per classificare e assegnare le priorità. Una volta che hai preso una decisione su un problema, puoi etichettare i segmenti. Ad esempio, diciamo che vuoi lanciare un nuovo sito web. I tuoi segmenti potrebbero includere: le pagine web, le chiamate all'azione, gli stakeholder e i feedback.
Discuti come un team. Molti team amano usare note digitali o etichette di diversi colori per inserire note sulla loro board Usa questi per identificare le opinioni degli stakeholder, articolare le emozioni e mappare una timeline. Collabora con il tuo team per inserire le idee in ogni segmento.
Mappa le priorità. Mentre lavori per risolvere il problema, inizia a ordinare le attività in base alle tue priorità. Se stai lanciando un sito web, ad esempio, avrai una serie di attività che devono essere completate nel breve termine e un altro set che può essere completato in futuro. Riempi il cerchio interno del diagramma con gli elementi che hanno una maggiore priorità, come "scrivere il copy per il sito" e "scegliere i colori del brand". Man mano che i cerchi si allargano, le priorità si riducono. Ad esempio, un cerchio medio potrebbe contenere attività come "creare un blog per il sito web", mentre il cerchio esterno potrebbe contenere attività come "chiedere un feedback ai clienti". Rivaluta il tuo obiettivo con il tuo team e riorganizza i segmenti e le attività secondo necessità.
Inizia ora con questo modello.
Modello di Event Planning
Ideale per:
Workshop, Pianificazione Progetti
Sia che tu stia pianificando il lancio di un prodotto, una conferenza completamente da remoto o un evento importante, il modello di pianificazione eventi fungerà da lista di controllo e mappa visiva per tutti i dettagli che devi considerare prima del grande giorno. Il modello di event planning è un modo adattabile per garantire che la visione creativa e strategica del tuo evento non si perda nei dettagli. Tramite la mappatura di diverse sezioni - dalla pianificazione di marketing, al programma, agli snack e intrattenimento per gli ospiti - tu e il tuo team potrete concentrarvi sui dettagli più importanti per le tue funzioni e collaborare secondo necessità quando si verificano sovrapposizioni.
Modello di Warm Up - Wake Up delle Riunioni
Ideale per:
Icebreakers, Team Meetings
Inizia il tuo workshop o la tua riunione attivando ed energizzando tutti con questi 5 esercizi di riscaldamento. Non permettere mai più che la noia invada le tue sessioni.
Modello di Diagramma Bulls Eye
Ideale per:
Diagrammi, Prioritizzazione, Project Management
Quando un'azienda è in fase di crescita, qualsiasi decisione può sembrare cruciale, il che può portare a situazioni di stallo, difficoltà a stabilire le priorità, meeting inconcludenti e persino malumore. Se ti suona familiare, un diagramma bulls eye è la soluzione per te. Come si evince dal nome, un diagramma bulls eye utilizza un modello a cerchi concentrici per aiutare le aziende a stabilire le priorità, prendere decisioni critiche o discutere su come eliminare o superare gli ostacoli.
Modello di Mappa dell'Esperienza
Ideale per:
Desk Research, Mapping
Progetta il tuo prodotto in base alle esigenze e ai desideri dei clienti grazie al modello per la creazione di mappe dell'esperienza. Segui un approccio incentrato sul cliente per lo sviluppo dei prodotti e il branding.
Modello di Diamante Strategico
Ideale per:
Leadership, Operations, Strategic Planning
Per raggiungere gli obiettivi chiave, tutte le aziende elaborano una serie di strategie. Ma quali elementi si devono considerare quando si crea una strategia? Un diamante strategico è un insieme di elementi che costituiscono una strategia aziendale omogenea. Questi elementi includono: Arene, Differenziatori, Veicoli, Staging e Logica economica. La maggior parte dei piani strategici si concentrano su uno o due di questi elementi, generando lacune che in seguito potrebbero causare problemi all'azienda. Un diamante strategico può aiutarti a mantenere il focus e a garantire di soddisfare tutte le esigenze dell'azienda, anziché una o due.
Template di Balanced Scorecard
Ideale per:
Operazioni, Pianificazione Strategica, Pianificazione Progetti
Comunica con chiarezza gli obiettivi del tuo team e misura con precisione i tuoi progressi. Un gioco da ragazzi, vero? In realtà, per molte aziende rappresenta una delle principali difficoltà. Una scheda di valutazione bilanciata è la soluzione ideale. Presenta su un unico schermo - in un'unica fonte di riferimento - una serie di mappe strategiche che delineano le attività dei membri del team, configurandole in maniera tale che abbiano successo. Se utilizzi la balanced scorecard nel modo giusto (cosa in cui Miro può aiutarti), migliorerai in tre aree chiave: pianificazione strategica, comunicazione strategica e reporting delle prestazioni.